VERSO LE FINAL EIGHT - INTER

(di Marco Fanuli)



L'Inter di mister Vecchi si candida seriamente alla vittoria finale del Campionato Primavera 2015.


Dopo aver dominato il Girone B - arrivando davanti ai cugini rossoneri - e dopo aver trionfato nel mese di febbraio nella Viareggio Cup, i nerazzurri arrivano a questo appuntamento carichi e riposati (tanto turnover nel finale di campionato) nonostante le ultime prestazioni non proprio brillanti.
Sicuramente molto dipenderà dalla rosa che avrà a disposizione il tecnico bergamasco, privata nel tempo dei suoi talenti migliori.

Un campionato partito col botto: nelle 9 vittorie consecutive di inizio stagione (tra cui i 7-0 rifilati a Virtus Lanciano e Perugia), 30 gol fatti e solo 4 subiti. La marcia è poi proseguita senza grossi patemi fino alla vittoriosa parentesi Viareggina, per poi concludersi con i 4 pareggi nelle ultime 5 gare. Le uniche sconfitte di stagione sono arrivate al giro di boa in campionato contro l'Hellas (2-1) e ai quarti di finale in Coppa Italia contro la Roma (3-1). Ma ora testa al "double"


PUNTI DI FORZA: la squadra nonostante le assenze è sempre rimasta compatta. Chi ha sostituito i ragazzi passati in prima squadra ha sempre ben figurato. Inoltre gli innesti di Zè Turbo e Boris Rapajc in attacco hanno colmato le pesanti assenze in reparto di Bonazzoli e Puscas. La difesa, guidata da capitan Sciacca e con la sicurezza del portiere rumeno Radu, rimane il punto di forza dei nerazzurri. 

PUNTI DEBOLI: se dovessero esserci tutti, sarebbe veramente difficile trovare un punto debole in questa squadra. Le difficoltà nasceranno se mister Vecchi dovrà rinunciare, anche per la fase finale, ai vari Gnoukouri, Bonazzoli, Puscas e Dimarco. Ma almeno 2 su 4 dovrebbero esserci.



 



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