VERSO LE FINAL EIGHT - LAZIO


(di Michele Santoro)


È il momento della verità. Lazio, è arrivata l'ora di capire chi sei. La vittoria della Supercoppa italiana contro il Chievo ad inizio stagione e quella della Coppa Italia nel derby fratricida capitolino, "cozzano" con un percorso in campionato fatto di alti e bassi.

La squadra di Simone Inzaghi ha acciuffato solo al fotofinish la qualificazione ai play-off per l’accesso alle Final Eight, classificandosi al terzo posto del Girone C a causa degli scontri diretti sfavorevoli contro il Bari. Dopo aver superato piuttosto agevolmente per 2-0 la Samp nei quarti (reti di Mattia Fiore e Franjo Prce), i biancocelesti si sono conquistati l’accesso alla fase finale del torneo solo ai rigori contro il Palermo, denotando uno stato di forma non proprio eccellente.
I grattacapi per Inzaghi non finiscono qui, dato che per le partite decisive non potrà fare affidamento su i suoi ragazzi migliori: in Liguria mancheranno i senegalesi Moustapha Seck e Mamadou Tounkara - impegnati con la loro nazionale ai mondiali U20 - e soprattutto il fantasista australiano Christopher Oikonomidis, autore quest’anno di 13 reti in campionato e anch’egli impegnato con la sua rappresentativa nazionale. Abili e arruolabili, invece, saranno Simone Palombi, (19 gol quest’anno) e capitan Alessandro Murgia: i successi della squadra passeranno soprattutto dai loro piedi.


Punti di forza: l’attacco è l’arma principale dei laziali: 74 reti in 26 partite e secondo miglior attacco di tutta la competizione (dietro al Milan con 76 centri). Le minacce non sono rappresentate solo dalle punte, ma anche dagli inserimenti dei suoi centrocampisti: attenzione a Lorenzo Silvagni e Lorenzo Pace, 6 gol per entrambi.

Punti deboli: il problema principale è capire se la squadra sarà in grado di assimilare le pesantissime assenze di Seck, Tounkara e Oikonomidis. Inoltre, lo stato di forma non ottimale e le 2 gare in più nei preliminari 
rispetto alle super favorite Fiorentina, Roma e Inter, non faranno di certo dormire sonni tranquilli ad Inzaghi.


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