(di Marco Fanuli)
La nuova Sampdoria targata Giampaolo avrà sì un Cassano in meno, ma si ritrova già tra le mani un mediano (poco sponsorizzato dai media nazionali) giovanissimo e di sicuro affidamento, come dimostrano le prime 2 uscite stagionali in campionato. C'è poi chi punta molto sul DNA di un calciatore, come il Genoa che in estate si è assicurato il piccolo Cholo. La rinascita del Palermo, al contrario, riparte dai nuovi innesti tra i quali, un elemento della Puskas Academy ungherese. Tutto questo nella decima parte del nostro "Speciale Calciomercato".
Lucas Torreira - Sampdoria
Ahi, ahi ahi! Se non conoscete questo ragazzo, allora vuol dire che non siete stati attenti lettori di Promesse del Calcio! Male, ma vi diamo comunque il tempo di rimediare leggendo la scheda che avevamo preparato su di lui in tempi non sospetti ("Lucas Torreira: il ragazzo dal moto perpetuo"), datati 1 ottobre 2014. Ma da allora molte cose sono cambiate: dalla primavera del Pescara venne subito promosso in prima squadra dal suo mentore Massimo Oddo e successivamente, dopo un campionato di Serie B da esordiente ad altissimi livelli e dopo essere stato punto fermo nella mediana del Delfino, il suo cartellino è stato bloccato e acquisito dai blucerchiati. Un operazione di mercato passata in sordina, non per il nuovo allenatore Marco Giampaolo, che ha trovato in Torreira il metronomo della sua Sampdoria. Già 2 presenze da titolare quest'anno e siamo pronti a scommettere che questo è solo l'inizio della brillante carriera del piccolo-grande uruguaiano.
Giovanni Simeone - Genoa
Il cognome sulla schiena è sintomo di garanzia. Certo, con un Pavoletti così sarà molto difficile trovare spazio negli schemi di Juric, ma El Cholito, attaccante proveniente dal River Plate (dopo l'anno in prestito al Banfield) è pronto a lottare per avere il proprio spazio in squadra. Fisico e carattere non mancano, del resto il padre sarà stato anche un buon maestro: la difesa del pallone e la progressione i suoi punti di forza. Tutte doti che cercherà di migliorare in questi mesi in Liguria, così come il feeling con il gol, dato che nella passata stagione ha trovato la rete solo in 5 occasioni in 16 presenze nella Primera Division argentina. Per adesso ci limitiamo a dire che il nuovo numero 9 del grifone sarà l'alternativa a Pavoletti e Pandev. Se sarà valida ce lo diranno solo Juric e il campo.
Roland Sallai - Palermo
Dalla Puskas Academy arriva un altro ragazzo ungherese di belle speranze: il classe '97 Roland Sallai. Dopo aver visto all'opera (ed ammirato) Adam Nagy con la maglia del Bologna, siamo molto curiosi di scoprire in tutto e per tutto anche il talento del diciannovenne di Budapest. Seconda punta che ama far movimento su tutto il fronte offensivo, può considerarsi una delle scommesse del nuovo DS Faggiano. La tecnica di base è il punto forte della scuola ungherese, da capire se questo ragazzo apprenderà rapidamente anche le fasi di gioco dei siciliani, visto anche il possibile cambio in panchina delle prossime ore. Intanto con Ballardini può vantare già 2 presenze in maglia rosanero partendo dalla panchina, sintomo che il ragazzo ha sicuramente qualità da prendere in considerazione, anche per il futuro.
La nuova Sampdoria targata Giampaolo avrà sì un Cassano in meno, ma si ritrova già tra le mani un mediano (poco sponsorizzato dai media nazionali) giovanissimo e di sicuro affidamento, come dimostrano le prime 2 uscite stagionali in campionato. C'è poi chi punta molto sul DNA di un calciatore, come il Genoa che in estate si è assicurato il piccolo Cholo. La rinascita del Palermo, al contrario, riparte dai nuovi innesti tra i quali, un elemento della Puskas Academy ungherese. Tutto questo nella decima parte del nostro "Speciale Calciomercato".
PARTE 10
Ahi, ahi ahi! Se non conoscete questo ragazzo, allora vuol dire che non siete stati attenti lettori di Promesse del Calcio! Male, ma vi diamo comunque il tempo di rimediare leggendo la scheda che avevamo preparato su di lui in tempi non sospetti ("Lucas Torreira: il ragazzo dal moto perpetuo"), datati 1 ottobre 2014. Ma da allora molte cose sono cambiate: dalla primavera del Pescara venne subito promosso in prima squadra dal suo mentore Massimo Oddo e successivamente, dopo un campionato di Serie B da esordiente ad altissimi livelli e dopo essere stato punto fermo nella mediana del Delfino, il suo cartellino è stato bloccato e acquisito dai blucerchiati. Un operazione di mercato passata in sordina, non per il nuovo allenatore Marco Giampaolo, che ha trovato in Torreira il metronomo della sua Sampdoria. Già 2 presenze da titolare quest'anno e siamo pronti a scommettere che questo è solo l'inizio della brillante carriera del piccolo-grande uruguaiano.
Il cognome sulla schiena è sintomo di garanzia. Certo, con un Pavoletti così sarà molto difficile trovare spazio negli schemi di Juric, ma El Cholito, attaccante proveniente dal River Plate (dopo l'anno in prestito al Banfield) è pronto a lottare per avere il proprio spazio in squadra. Fisico e carattere non mancano, del resto il padre sarà stato anche un buon maestro: la difesa del pallone e la progressione i suoi punti di forza. Tutte doti che cercherà di migliorare in questi mesi in Liguria, così come il feeling con il gol, dato che nella passata stagione ha trovato la rete solo in 5 occasioni in 16 presenze nella Primera Division argentina. Per adesso ci limitiamo a dire che il nuovo numero 9 del grifone sarà l'alternativa a Pavoletti e Pandev. Se sarà valida ce lo diranno solo Juric e il campo.
Dalla Puskas Academy arriva un altro ragazzo ungherese di belle speranze: il classe '97 Roland Sallai. Dopo aver visto all'opera (ed ammirato) Adam Nagy con la maglia del Bologna, siamo molto curiosi di scoprire in tutto e per tutto anche il talento del diciannovenne di Budapest. Seconda punta che ama far movimento su tutto il fronte offensivo, può considerarsi una delle scommesse del nuovo DS Faggiano. La tecnica di base è il punto forte della scuola ungherese, da capire se questo ragazzo apprenderà rapidamente anche le fasi di gioco dei siciliani, visto anche il possibile cambio in panchina delle prossime ore. Intanto con Ballardini può vantare già 2 presenze in maglia rosanero partendo dalla panchina, sintomo che il ragazzo ha sicuramente qualità da prendere in considerazione, anche per il futuro.
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