UNAQUESTIONEDICENTIMETRI.IT - INTERVISTA A MARCO FANULI

(di Mario Bocchetti - unaquestionedicentimetri.it)



In Italia ci lamentiamo sempre di una scarsa attenzione verso il settore giovanile che non ci permette più di sfornare talenti per il nostro movimento generale. Oggi siamo in compagnia di Marco Fanuli, ideatore e direttore dI Promesse del Calcio.



UQDC: Ciao Marco, vengo subito al punto: come mai in Italia facciamo fatica a costruire un movimento giovanile di alto livello?
MF: In effetti è un neo che ci portiamo dietro da troppo tempo. I responsabili dei settori giovanili spesso lamentano la mancanza di strutture adeguate alla crescita del giovane calciatore, dai campi di allenamento fino ad arrivare alle attrezzature o addirittura agli spogliatoi. Oltre a questo dobbiamo mettere in conto anche tutte le difficoltà (distanza, orari scolastici, impegni familiari, ecc.) che una società può avere nel gestire il tempo dei ragazzi stessi. E poi bisognerebbe investire di più sulla preparazione degli istruttori, a partire proprio dagli educatori dei “primi calci”, fino ad arrivare alle categorie più alte. Sembra una cosa da poco, ma in realtà è proprio dai primi approcci col pallone che il calciatore mette le basi alla sua formazione futura, che lo caratterizzerà sia dal punto di vista tecnico, sia da quello psicologico. Evidentemente all’estero curano molto di più questi aspetti.


UQDC: Chi sarà il talento che riuscirà a sbocciare in questa stagione?
MF: Per scoprire chi saranno i talenti di domani, ovviamente vi consiglio di seguire Promesse del Calcio! Detto questo, sono tanti i ragazzi hanno già trovato spazio in A, una percentuale decisamente maggiore rispetto la seconda parte di stagione dello scorso campionato. Basti pensare ai vari Chiesa, Torreira, Locatelli, Vitturini, Miangue, Lirola, Barreca e Barella, tutti under 20 con un potenziale in ascesa. Se invece guardiamo esclusivamente tra i talenti italiani del campionato Primavera, credo che i ragazzi più maturi a vivere un’esperienza tra i professionisti, magari già da questa stagione, siano Luca Vido del Milan, Kean e Luca Clemenza della Juventus e Simone Lo Faso del Palermo.


Il resto dell'intervista la trovate su unaquestionedicentimetri.it a questo link: Intervista a Marco Fanuli



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