DOUGLAS AUGUSTO - 13/01/1997 - BRASILE

(di Gianfranco Cicchetti - footbalscouting.it)





È uno dei giovani centrocampisti più interessanti di tutto il calcio sudamericano. Un talento cristallino, un predestinato, un "Golden Boy" che gli addetti ai lavori attendono presto in una big europea.

Parliamo di Douglas Augusto, ‘volante’ classe ’97 del Fluminense, autentica promessa del calcio brasiliano. Elegante, tecnico e potente. È un centrocampista moderno, di rara completezza e di pregevole duttilità. Piede mancino educatissimo, è un normotipo (173 cm) con una buona struttura fisica e un buon passo, in grado di giostrare in più ruoli nella zona nevralgica del campo. Può infatti fare il metodista, l’interno di centrocampo, la mezzala e talvolta anche l’esterno sinistro di centrocampo, una malleabilità che lo farà diventare un vero e proprio "tuttocampista".

Il ruolo a lui più congeniale sembra però quello della mezzala in un centrocampo a tre, posizione dalla quale può diventare devastante con le sue incursioni e soprattutto con le sue conclusioni dalla distanza, grazie ad un sinistro al fulmicotone con il quale può risultare determinante dalla media e lunga distanza. Il paragone più appropriato è quello con un Guarin di piede mancino, forse con un senso tattico più spiccato dell'ex Inter.




Douglas Augusto è cresciuto nel vivaio del Fluminense, nel quale è entrato all’età di 7 anni, senza mai più uscirne. È sempre stato uno dei più talentuosi giovani del club brasiliano, debuttando in Prima squadra 2 stagioni addietro, totalizzando quasi 60 partite nel Brasileirao. Nei mesi scorsi è stato visionato da diversi club europei, tra cui le italiane Juventus, Inter e Udinese. 

È extracomunitario ed ha un valore di mercato in costante crescita, che va di pari passo con la sua graduale esplosione. Il trasferimento in Europa è solo questione di tempo; un passaggio inevitabile per uno dei maggiori talenti emergenti del Brasile.


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