MATTIA PITZALIS - 04/06/2000 - ITALIA


di Marco Fanuli


Già dal cognome si potrebbero intuire le sue origini isolane, ma è l'attuale casacca a indicarci più precisamente il luogo di nascita e molto probabilmente la sua fede calcistica.

Mattia Pitzalis, giovane terzino sinistro classe 2000 nasce a Cagliari, ma prima di approdare in maglia rossoblu si forma calcisticamente presso il Siliqua Calcio, società dilettantistica di un piccolo paese - Siliqua - a pochi minuti dal capoluogo sardo.

Calciatore dal fisico in via di maturazione, gioca prevalentemente col piede sinistro (essendo mancino puro) trovando la sua posizione ideale sull'estrema sinistra della linea difensiva. Diciassette anni compiuti da poco, tanta voglia di crescere e bruciare le tappe come già successo in passato e nella spcorsa stagione in Primavera, dove ha collezionato circa 30 presenze tra campionato, coppa nazionale e Viareggio Cup, dimostrandosi sempre all'altezza della situazione nonostante la giovane età.


Apprezzato dal suo attuale allenatore Max Canzi sia per la diligenza in campo, sia per quella sua predisposizione a scendere sulla fascia e portarsi in avanti, quest'anno ha assaporato anche la gioia del gol durante la vittoriosa gara inaugurale in Viareggio Cup della formazione sarda contro il Parma, siglando la rete del definitivo 4-1. 





Ha sempre detto di ispirarsi all'ormai ex rossoblu Nicola Murru (passato alla Samp) e chissà che la partenza del 22enne terzino sinistro cagliaritano non apra, per il giovane Pitzalis, un piccolo spiraglio per mettersi in mostra e mostrare le proprie qualità anche in Prima squadra magari al fianco di un giocatore giovane - ma con più esperienza - come Senna Miangue

Intanto nel suo futuro ci sarà ancora la Primavera. Per il resto c'è tempo, ma per la nuova promessa rossoblu, crescere e affermarsi con la maglia del Cagliari sembra essere la priorità.



Commenti

  1. È un calciatore molto laborioso ed è molto bravo. Lui ama il calcio. Ha fatto del suo meglio ogni partita. Lui è il mio idolo.

    RispondiElimina

Posta un commento

Qui anche tu puoi dire la tua!